Nel settembre 1963 partecipa con un movimentato intervento - teso a dimostrare l'impossibilità di una Gestalt corale - al "12. Convegno internazionale di artisti, critici e studiosi d'arte", svoltosi tra Rimini, Verucchio e Riccione e organizzato da Giulio Carlo Argan.
Nel novembre del 1963 realizza la prima mostra personale alla galleria Marlborough, a Roma, presentata da Argan, che suscita violente polemiche, tra cui quella di Bruno Zevi che, il 22 dicembre, pubblica un articolo ne “L'Espresso”: "Quadri che scoppiano sotto i piedi”.
Nello stesso anno l'Accademia di Venezia abolisce la cattedra di pittura da lui vinta con regolare concorso.
1961 - 1970
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Palma Bucarelli ed Emilio Vedova alla mostra “Vedova”, Galleria Marlborough, Roma, 1963. Ph Sirap, Roma