1985
Inizia il lavoro ai Dischi, opere su legno, bifrontali, dipinti, graffiti, con collage/décollages e altre materie; svilupperà la sua elaborazione anche nei cicli dei Tondi, degli Oltre e dei Non dove.
Viene invitato a partecipare a "Italia aperta", prima mostra nei nuovi ambienti della fondazione Caja de Pensiones a Madrid, curata da Maria Corral. Vedova accetta di installare le sue opere nello spazio più irregolare, con ballatoio, che consente una visione su più livelli e la possibilità di variare il percorso intorno alle opere. Provocato da questo relazionarsi mutevole di spazi chiusi e spazi aperti, realizza il ciclo Non a Caso, distribuendo nello spazio i cinque dischi, a terra, distesi, obliqui, a centro sala o a parete.